
Con il nuovo anno, ecco tornare XFactor a contendere ad Amici lo scettro di talent show di punta della televisione italiana. E se, per ascolti, Maria de Filippi sembra inarrivabile, il programma di Simona Ventura ha altre armi da poter giocare.
In primis, un maggiore talento musicale. I ragazzi di Amici sono tutti simili, bravi ma non eccezionali, e con la data di scadenza fissata pochi giorni dopo la fine del talent show. In sette anni solo Marco Carta è riuscito a produrre un disco di successo e ad arrivare da protagonista a Sanremo. Per gli altri, solo musical e qualche comparsata in televisione. XFactor, invece, ha già regalato un sogno da vera cantante a Giusy Ferreri, l’artista più venduta dell’anno, che staziona ormai da mesi ai primi posti delle classifiche dei singoli e degli album più venduti. E anche altri artisti sono pronti a far uscire i loro album, per ritagliarsi un loro spazio nel mondo della musica. Dagli Aram Quartet ai Sei Ottavi, da Ilaria Porceddu a Tony Maiello.
Altro elemento a vantaggio del talent di Rai 2 è la mancanza quasi totale di liti, polemiche, momenti di scontro. I cantanti vengono valutati solo sulla loro performance, senza filmati scandalosi o urla a scandire i momenti differenti del programma. Anche nelle eliminazioni c’è molto aplomb, molta sportività e amore per la musica. Tutto il contrario di Amici, dove Platinette spopola con la sua voce acuta fra rvm di insulti e professori che si detestano. Nessun giudizio è mai accettato, ma sempre ribattuto, ridiscusso, fino alla lite fra tutti i protagonisti della scena, ragazzi, docenti ed ospiti.
Tanto il talent Rai riesce a condensare, in tre ore di trasmissione, dodici esibizioni canore, dodici momenti di spettacolo in cui la musica è protagonista, tanto quello Mediaset stenta invece, in più di quattro ore, a mostrarne sei, intervallando ogni esibizione con interminabili liti e situazioni trash.
Maria de Filippi ha dalla sua uno stile di conduzione più definito ed un programma più solido ed eclettico, che presenta anche ballerini e attori. Ma la sensazione è che molto sia ormai caduto nella faciloneria, nella ricerca degli istinti più bassi dello spettatore, a cui non si chiede di giudicare con tranquillità un’esibizione artistica, ma di schierarsi fra squadre, sostenendo il proprio beniamino al di là della performance oggettiva, più per simpatia o bellezza che per reale talento espresso.
Ecco così che su Rai 2 le eliminazioni seguono una logica molto più semplice, legandosi alla performance della serata, mentre il talent di Canale 5 punta molto di più sulla personalità dei ragazzi, sul loro essere protagonisti a 360 gradi di una scena che sa molto di reality.
La sovraesposizione dei ragazzi della De Filippi li rende televisivamente più forti, capaci di suscitare vere passioni e di tenere l’ascolto più alto. Ma li azzoppa in partenza, poiché rende impossibile, o quasi, il loro passaggio ad altri ambienti dello spettacolo. Chi esce da Amici difficilmente impara a sostenere un palco diverso, in cui non conta chi ami o chi ti è amico/nemico nella tua quotidianità. XFactor premia invece la dimensione della performance, e con essa la possibilità di essere meno personaggi, ma più artisti, meno televisivamente validi, ma più a proprio agio nel mondo della musica.
Ecco perché la sfida fra i talent è un sostanziale pareggio. Chi vince davvero lo si decide in base a ciò che si considera: ascolti o futuro dei ragazzi, forza nel breve o nel lungo periodo.
marco meloni
fonte: http://www.cultumedia.it/rubriche/45-musica-e-dintorni/480-amici-o-xfactor-parte-la-guerra-del-talento.html
1 commento:
LE DIFFERENZE TRA I DUE REALITY SONO ENORMI NON SOLO NELLA FORMA, COME EVIDENZIATO NELL'ARTICOLO MA,SOPRATTUTTTO ,NELLA SOSTANZA.
AMICI SI PRESENTA INFATTI COME UNA "SCUOLA" DOVE GLI INSEGNANTI SELEZIONANO STUDENTI NELLE VARIE DISCIPLINE ARTISTICHE CON DIVERSI LIVELLI DI PREPARAZIONE IN MODO TALE DA FORMARE DUE CLASSI ETEROGENEE.LA FINALITA' E' QUELLA DI SFORNARE UN TALENTO COMPLETO (PERSONALMENTE STENDO UN VELO PIETOSO SIA SUI CRITERI DI SELEZIONE CHE SULLE CAPACITA' FORMATIVE DELLA MAGGIOR PARTE DEGLI INSEGNANTI) xFACTOR INVECE SELEZIONA ESCLUSIVAMENTE CANTANTI DI INDISCUTIBILE BUON/OTTIMO LIVELLO I QUALI NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI HANNO ALLE SPALLE GIA' UN SOLIDO PERCORSO ARTISTICO E/O DISCOGRAFICO. NELLA PRIMA EDIZIONE , COME DIMOSTRA IL SUCCESSO DI GIUSY,SI E' RIVELATO FONDAMENTALE IL MIXER CANTANTE /AUTORE/BRANO.
SE I RAGAZZI DI AMICI, AD ECCEZIONE DI MARCO, NON HANNO CONCRETIZZATO AL DI FUORI DELLA SCUOLA DIPENDE DALLA MANCANZA PROPRIO DELL'XFACTOR(SCUSATE IL GIOCO DI PAROLE) E DALLE SCELTE DISCUTIBILI CHE HANNO INTRAPRESO RIMANENDO APPUNTO INTRAPPOLATI NELLA LOGICA TELEVISIVA FINE A SE STESSA (VEDI GIULIA ANTONINO O I TANTI BRAVI BALLERINI CHE SI ACCALCANO NEI POMERIDIANI DI CANALE CINQUE)IO SEGUO ENTRAMBE LE TRASMISSIONI E , FACENDO APPUNTO I DOVUTI DISTINGUO, LE TROVO ENTRAMBE AVVINCENTI.
SAIM57
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