martedì 1 giugno 2010

RESOCONTO MARCO A M.W. 31.05.2010 SESTU.





La mattina inizia con l’adrenalina a mille, mi alzo presto e non dovrei perché so che salterò il pisolino pomeridiano solo per vedere lui, ma la cosa non mi turbava, ero troppo felice.
La mattina scorre lenta che più lenta non si può, ma alla fine si fanno le 15, l’ora in cui il mio ragazzo viene a prendermi per andare a Sestu.
Appena arrivati noto una fila e penso subito che il luogo è quello, mi metto in fila contenta perché non c’è tantissima gente prima di me, iniziano a partire i cori delle canzoni di marco poi mettono anche il cd e li sono urla e schiamazzi festosi.
La gente aumenta in fila dietro di me ma davanti noto che attorno ad un gazzebo si affollano gli ultimi arrivati allora chiedo al mio ragazzo e al mio amico di chiedere allo staff se marco sarebbe andato li sotto, il mio amico torna e mi dice di si che l’intervista l’avrebbe fatta li sotto, allora prontamente con la mia amica siamo uscite dalla fila, e solo allora ci siamo rese conto di quanta gente vi fosse dopo di noi.
Arrivate in seconda fila davanti alla postazione di Marco non vedevo più il mio ragazzo che era andato nel retro per vedere se riusciva a fargli da solo(il solito ottimista), ma non l’hanno fatto passare hanno dato il permesso solo ad una ragazza diversamente abile e ad una ragazza in dolce attesa.
Finalmente arriva il momento tanto atteso esce Marco acclamato come un dio e inizia l’intervista in cui dice che lui non si è mai fermato e ha lavorato per dare a noi il suo nuovo e meraviglioso album (nuovo e meraviglioso per l’ho aggiunto io).
L’intervista dura pochi minuti perché Marco vuole firmare più autografi possibili e iniziano le richieste da parte di chi stava nelle transenne davanti al palchetto e Marco senza indugio ribatte che c’era una fila e persone che erano li dalle 14 e non poteva firmare i cd a chi era arrivato per ultimo e li una marea di applausi.(il nostro Marchino giustiziere).
Inizia a fare i primi autografi quando ad un certo punto si ferma e rivolgendosi a noi dice: “mi perdonate vero?” si alza e va incontro a zia Sabrina con Carlo, Cristina e nonna Elsa presentatesi li forse a sorpresa ed ecco che lacrime di commozione iniziano a rigare il volto di Marco, un’immagine tenerissima!!!!(come avrò fatto a trattenermi io non lo so).
Riprende a firmare autografi e scende a baciare a abbracciare solo un ragazzo una ragazza diversamente abili e una donna disabile ,quello che fa addolcire il cuore è che si nota come l’espressione nel viso di marco davanti al dolore muti diventando malinconica e ci si accorge come sia profonda la sua sensibilità e li ti accorgi di come il cuore muove sul serio.
Il tempo passa e tra una foto ed un'altra si fanno le 18.30 e non mi sembra vero do uno sguardo alla fila dove ero in coda 3 ore prima e le persone che avevo dietro di me avevano già il loro disco autografato in mano allora prendo la mia decisione: andare alla fine della fila e aspettare li il mio turno.




L’attesa non è tantissima mentre mi avvicinavo pensavo a cosa avrei potuto dire a Marco alla fine arriva il mio momento e non ci crederete, me lo trovo li davanti a un metro scarso e non riesco a dire nemmeno il mio nome, gli dico solo:”Ciao Marco potresti autografare direttamente il disco?” Per fortuna quando mi ha restituito il cd sono riuscita a fargli i complimenti e lui mi ha ringraziato con un sorriso, come si vede nella foto, e li il tempo si è fermato perché quel sorriso è magnetico, non sono riuscita a dire altro.
A fine coda ha firmato qualche autografo, poi è scappato via con la sua 500 rosso fuoco, via più veloce del vento.
Finisce così, alle ore 20,una giornata da incorniciare per me, era la prima volta che incontravo Marco e che lo fotografavo ad una distanza così ridotta, che dire? Per chi ancora non lo avesse visto o sentito parlare coi fans dico solo che è come lo vedete in tv, spontaneo, pasticcione, gentile, generoso, simpatico, è il Marco nostro, quello che abbiamo sempre conosciuto e visto e non si è affatto montato la testa.

Se Marco dovesse leggere questo post vorrei dirgli solo una cosa: Marco noi ti adoriamo e adoriamo anche il modo in cui ti poni e ti vesti, ma per favore copri un po’ la gola perché non vorremo mai che succedesse qualcosa alla tua voce.

Un bacione al blog e a Marco

Mile.

1 commento:

SHANI ha detto...

SENSIBILE.... DISPONIBILE... E UNICO... GRANDE MARCO COME SEMPRE.. E GRANDE IL WORLD PAPER.. BACIOTTO INCARTATO A TUTTI CIAOOOOOO