venerdì 18 marzo 2016

L’archeologo cerca moglie


Simona Ventura fa notare come Aristide sia dimagrito e come ciò lo renda sempre più appetibile per l’universo femminile, in una figura che unisce cultura, humour e fisico. Alessia propone lo slogan “l’archeologo cerca moglie” per quando Aristide tornerà in Italia. L’egittologo si accontenterebbe di poco: non servono vagonate di donne, gliene basterebbe una.
Continuano i tentativi di fuoco con Jonás, Alessia e Gracia, poi aiutati anche da Marco. I quattro si danno il cambio e riescono a generare anche un po’ di fumo sfregando un legnetto sulla base di un bambù, ma non si riesce ad andare oltre a quello.
La pesca di Stefano e Mercedesz si rivela infruttuosa, ma i due ricevono comunque l’applauso dei naufraghi al rientro sulla spiaggia.
Senza fuoco bisogna ingegnarsi e, come ogni anno, si arriva a questa soluzione: i naufraghi mettono il riso in acqua sotto il sole battente, sperando che questo basti a farlo cuocere. Fiordaliso, intanto, canta la sua canzone La lupa camminando sulla battigia. La cantante lamenta la mancanza di un nemico per affilare gli artigli come solo lei sa fare.
Paola Caruso è alla ricerca del coltello: Giacobbe e Andrea sentono la sua voce a metri di distanza, ma sembrano fingere di non sentirla per non rischiare di perderlo. Il coltello è fondamentale, quindi bisogna controllarlo a vista. “Io me lo infilzerei nella coscia pur di non perderlo” commenta Giacobbe.
Se volete gustarvi tutti i tentativi (andati a vuoto) di accensione del fuoco, non perdete gli appuntamenti di oggi con il DayTime dell’#Isola!

fonte: http://isola.mediaset.it/news/l-archeologo-cerca-moglie_302.shtml

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