A Playa Soledad, Alessia trova una soluzione alla solitudine!
“È il decimo giorno che io non parlo con nessuno e non apro bocca e quindi, mi sono inventata un amico immaginario che si chiama Mowgli. Che si sappia che io non sono da sola: qui sulla mia spalla sinistra c’è un Mowgli immaginario che a ogni mio pensiero, a ogni mio borbottio mi risponde. Anche se nessuno lo sente, io però, lo sento e lui parla con me”.
A Playa Dos, Cristian e Jonás prendono in giro Paola: “Mangia sempre! Ma sempre! O un fruttino, o una lumaca o un pellicano…”, e ridono. I due sono allegri e iniziano a ballare in acqua, scatenati come fossero in discoteca. “Ibiza forever!!!”, grida la Caruso, alzando le braccia al cielo. Ormai è iniziata la festa. “Sto tutto fuori”, dice Berami, secondo lui c’era qualcosa in quei granchi che gli ha dato alla testa.
Tutti si sono divertiti, tranne Marco che è rimasto sulla spiaggia, sdraiato sulle stuoie.
Cristian, vedendolo in disparte, gli si avvicina chiedendogli cosa stia succedendo e lui vuota il sacco: “In lontananza vi ho sentito bisbigliare, poi sono arrivato io e ve ne siete andati. Ho avuto l’impressione che, visto che avevate finito, stavate dicendo qualcosa su di me”. Gallella cerca in tutti modi di rassicurare il compagno e momentaneamente ci riesce. Sarà semplice paranoia o paure fondate? Ormai mancano pochi giorni al momento di verità…
Tutti a pesca!
Divisi nelle intenzioni, divisi nelle escursioni, ma quando si va a caccia l’obiettivo è uno solo: tornare a casa con un bottino che sia il più ricco possibile.
Marco, Cristian, Giacobbe, Paola e Mercedez si incamminano verso la scogliera. Tutti insieme, facendo gioco di squadra, riescono a prendere un sacco di granchi e di ciammaruche.
“Sì dai, non soffriremo la fame neanche oggi”, dice una Mercedesz sorridente.
Tornati vittoriosi in spiaggia, quest’ultima dice a Paola che non è necessaria un’estrema diligenza nel contare uno ad uno i pesci nella pentola e a controllare che ognuno dei compagni riceva la stessa quantità. “Io voglio che tutti mangino tutto!”, dice la Caruso.
Gracia, non essendo un’amante del pesce crudo, regala più della metà del suo pranzo ai compagni.
Dopo mangiato, i naufraghi si disperdono, però, sono ancora una volta richiamati da Paola. Jonás ha deciso di smettere di prenderla sul serio, tanto è inutile, non cambierà mai: “Ci chiama ogni secondo […] non so perché ci chiama…Ormai fa ridere!”
A Playa Dos, il bottino conquistato esalta la Caruso, ma di certo non sembra alleviare la giornata di Marco, il quale è convinto che Jonás e Cristian stiano bisbigliando alle sue spalle. “Di qualcosa stanno parlando, non facciamo quelli che non fanno le tattiche, perché non è cosi”.
Le indagini continuano e Gallella è sicuro di aver smascherato la più grande stratega dell’isola: Paola! “Ha questo modo che sottintende una risposta, nel senso che dice ‘vabbé se nessuno le mangia, piuttosto che lasciarle andare a male le mangio io’”. Il pomeriggio continua e lei non si ferma un attimo. “Mamma quanto parla! Sceneggiate napoletane!”, dice Giacobbe, il quale vorrebbe godersi un attimo di tranquillità. Sdraiate sul bagnasciuga, Mercedesz e Gracia cercano di rallegrare un po’ Marco, di nuovo in preda a sbalzi d’umore. Non fanno in tempo a finire il discorso che sono di nuovo interrotti da Paola, che si avvicina con due ricci in mano. Ne offre uno al cantante: “Quale dei due vuoi? Quello grande o quello piccolo?” e lui risponde: “Quello più piccolo”.
Paola si sente osservata
Cala la notte e la luna risplende nel cielo. Paola esulta: “È finito un altro giorno!!! Qui a Playa Dos!!! Wooohooooo”. Giacobbe e Jonás la osservano con sguardi che sembrano dire “Basta, non ce la facciamo più” e ridono fra di loro.
È ora di cena ed è arrivato il momento della distribuzione del grana. Paola è un po’ impacciata. I naufraghi la stuzzicano facendole credere che il formaggio sia diminuito, ma la Caruso, troppo abituata a essere rimproverata, non coglie l’ironia.
L’atmosfera sull’isola sembra essere più rilassata del solito. Marco chiede a Giacobbe se a casa dorme con una luce accesa e non avendo una risposta chiara dice con tono ironico: “Secondo me Jack ha paura del buio”… I naufraghi hanno trascorso una bella giornata e la ricompensa della prova è stata molto gradita. Anche Cristian tira fuori il suo umorismo. Sdraiato sulla sua stuoia accanto a Jonás e Mercedesz, dice che la fame fa apprezzare di più il cibo: “Hai visto la torta come quella di oggi? Ti sembra di aver visto 100mila euro , poi, che ne so, vedi la lasagna e ti sembra di aver visto la Madonna”. I suoi compagni ridono, confermando la teoria di Gallella
Per i naufraghi inizia una nuova giornata all’insegna della sopravvivenza, ma a Playa Soledad la mattinata non comincia con il migliore degli auspici. Alessia trova ai piedi di una palma un corvo morto e rimane a bocca aperta: “ O mio Dio… Non è che adesso i suoi amici merli se la prendono con me pensando che l’ho ucciso io…”
Se per la Reato il risveglio non è stato dei migliori, a Playa Dos invece la mattina ha l’oro in bocca.
Appaiono come per magia migliaia di pesciolini sulla riva e i naufraghi corrono a prenderli.
Dopo questa pesca miracolosa, Paola si mette a sezionare il cocco per colazione: ”Mi sento osservata” dice, mentre Giacobbe e Jonás la guardano ghignando. Secondo Marco, la sua compagna teme il giudizio degli altri e cerca di rassicurarla. Lei spiega in confessionale il perché delle sue paure: “Mi sento sempre gli sguardi addosso, accusatori come se faccio porzioni più grandi, porzioni più piccole, come se imbroglio”…
Anche Mercedesz ha percepito il disagio della Caruso e fa notare che non è la prima volta e dice: “Ma non so nemmeno se è vera ansia o se sta facendo scena”. Secondo Giacobbe, la sua compagna sta facendo un po’ l’attrice su queste cose. Dopo aver mangiato il cocco, si inizia a parlare di pesca. “Domani facciamo io e te, Gracia”, dice Paola, ma la modella le risponde: “ Io preferirei andare senza di te, sinceramente. Non per niente, perché preferisco rilassarmi”…
FONTE: http://isola.mediaset.it/diario/2016/04/29-51o-giorno/
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