MARCO E I SUOI FANS

Un po’ più di un anno fa migliaia di persone, vedendo un programma televisivo, hanno conosciuto Marco Carta. La passione per lui è nata subito : per la voce non comune, splendidamente graffiata, per il carisma che sprigionava, per il sorriso contagioso, per la dolcezza disarmante . Questo prodigioso miscuglio ha generato una quantità di sensazioni fortissime in chi ascoltava.....ne è nata un’attenzione particolare, una partecipazione grande alla sua storia, alla sua esperienza ad Amici, al suo rapporto speciale col suo maestro Luca, al suo percorso successivo......ha generato anche preoccupazione per la sua vita di tutti i giorni......la salute, la stanchezza che si leggeva sul suo viso........o per la professione.........il tour stressante, la scarsa attenzione delle radio, l’ansia di vederlo alle prime posizioni in tutto.....
Ci siamo trovati tutti, secondo noi, a gestire una situazione sconosciuta: non era più la semplice ammirazione per un artista, era diventato occuparsi di una persona di famiglia, era fargli sentire tutta la nostra presenza e il nostro affetto.
Molte volte ci siamo trovate a riflettere su questo circolo virtuoso che si è creato : in tanti ci siamo incontrati, abbiamo stretto amicizie, ci siamo confrontati anche duramente, abbiamo riso, ci siamo commossi.....tutto ciò è solo positivo.....
Sicuramente dall’altra parte abbiamo trovato altrettanto affetto e attenzione, non solo da parte di Marco, ma anche da parte della sua famiglia, sempre estremamente disponibile, talmente disponibile che in tanti si sono sentiti autorizzati ad invaderne la privacy con estrema leggerezza.
Che le cartine/ini, cartone/oni, cartocci, cartacce e tutti quelli che fanno parte del variegato mondo dei sostenitori di Marco fossero una cosa atipica se n’è accorto anche Marcello Balestra, che, inizialmente forse solo da buon manager e poi, probabilmente, anche come essere umano , ha cercato e cerca contatti con questo mondo, ricevendone, oltre al riscontro in termini economici, anche grandi attestati di affetto e di stima.
Pensiamo però, che nel continuare a dimostrare il grande amore per Marco, si stia andando decisamente oltre......E’ vero che Marco è diventato un personaggio pubblico, ma non per questo smette di essere una persona !!
Amare una persona vuol dire anche rispettarla, e rispettare il suo privato, i suoi momenti con la famiglia in casa sua , i suoi momenti di svago con gli amici in luoghi pubblici......crediamo che Marco abbia il sacrosanto diritto di passare del tempo in pace, visto la vita frenetica che conduce, senza necessariamente dover fronteggiare gli assalti dei fans, la presenza dei quali si fa, in alcune situazioni, decisamente ingombrante.
Pensiamo che non sia giusto prendersela se non passa spesso nei forum: non c’è concerto , intervista o occasione pubblica dove non abbia ringraziato i forum e tutti coloro che lo sostengono, difficilmente ci è capitato di sentire un artista così riconoscente !
Cerchiamo di far sentire a Marchino il nostro calore, il nostro amore e il nostro sostegno anche in questo : proteggendolo da ogni costrizione, da ogni restrizione della sua libertà.....

L’unico dovere che dobbiamo riconoscergli è quello nei confronti della musica.

Chiediamogli in cambio solo una cosa, una di quelle cose che, insieme a poche altre, ci aiuta a vivere : emozione....

FONTE marcocarta.e.dintorni