Aria di positività
A Playa Soledad, Simona si prepara il suo pranzo. Menù del giorno: lumache di mare alla griglia. “Finalmente dopo tre giorni si mangia!” Dopo aver mangiato, carica di un’energia nuova, parte in esplorazione della sua nuova isola: “Questa spiaggia è bellissima, è un vestito che devo cucirmi addosso. È una bellissima giornata, il mare è calmo, io non voglio perdermi neanche un attimo! VAMONOS!”.
A Playa Uva è arrivata l’ora dell’appuntamento quotidiano dedicato al pettegolezzo. Alessia, Marco e Andrea parlano del fatto che Paola faccia finta di mangiare di meno, di avere più fame e di spacciarsi per la “più vittima di tutti”.
Poco più in là, la Caruso si confida con Gianluca: “Io piuttosto che stare qua con tutta questa brutta gente preferirei stare da sola”.
Alessia e Stefano partono a pesca, non vedono l’ora di provare la nuova maschera sub.
Anche i confessionali sono carichi di positività. Marco dice che l’isola gli ha insegnato ad aprirsi con le persone: “Io tornerò cambiato in Italia! Come se qualcuno mi avesse fatto un regalo spirituale”.
Secondo Giacobbe il clima è cambiato tantissimo, ma lui va dritto per la sua strada, perché – come dice a Mercedesz – “se uno sta bene con se stesso, sta bene anche con gli altri”.
Anche la Ventura riesce a trasformare la sua eliminazione da Playa Uva in un’esperienza positiva.
“Sto cercando in tutte le maniere di recuperare quella che sono stata e perché sono venuta qui. Ho sempre cercato di fare più del mio necessario per colmare quel vuoto che, forse, avevo da ragazzina. La fatica di socializzare, di stare con gli altri ragazzi…”.
“Spero davvero si poter risorgere dalle mie ceneri. Sono qui e sono ancora in gioco e voglio giocarla fino in fondo”.
Simona è rinata. Sorridente, libera e più felice che mai, si lancia in questa nuova avventura e parte alla ricerca si sé.
Nuove speranze per Simona
Vi avevamo lasciato sul momento più bello della Prova. Ma torniamo dove eravamo rimasti! A pochi secondi dallo scadere del tempo, i naufraghi riescono ad accendere la grande torre. Esausti, esultano per la vittoria e Alvin consegna loro il meritato premio.
Sorge il sole a Playa Soledad e inizia il secondo giorno di solitudine per Simona. Non ha chiuso occhio. Anche lei è stata messa a dura prova e, nonostante la pioggia, è riuscita a mantenere in vita il fuoco.
“È stata la notte più dura della mia vita”, racconta la conduttrice, “sto tirando fuori delle capacità che non sapevo di avere, ma comunque sto cominciando a pensare che anche la mia fragilità, forse, è da tirare fuori”. Stiamo assistendo a una rinascita di Simona: “Ora sono da sola e voglio provare a tirare fuori una fragilità che ho sempre tenuto nascosta dietro a degli scudi per cercare di difendermi.” Dopo la recente notte tempestosa torna a brillare il sole. Spunta fuori un arcobaleno che dipinge il cielo di nuove speranze per Simona…
Nel frattempo il barchino riporta i naufraghi a Playa Uva.
Giacobbe commenta la prova con Stefano. Prende un po’ in giro Paola: “Tutte le prove ha fallito, non ce n’e stata una! Paola mi fa morire perché è quella che blablablabla! Se fosse brava nelle prove come parla, era la campionessa dell’isola” !
È una giornata serena e c’è allegria nell’aria.
Paola non vede l’ora di andare a pesca, Stefano dice di volersi godere i prossimi giorni al massimo.
Jonás, Paola e Alessia si complimentano a vicenda: “Siamo tutti bravi ragazzi”! “È una Teen-Island”, dice Marco, un’isola giovane. Paola: “Ch’abbiamo tutti trent’anni comunque”…”
Andrea non sembra comprendere il senso del discorso e aggiunge “Poi io ne ho 27 ”…
È ora di una nuova Prova Ricompensa
È ora di cena a Cayos Cochinos, quando iniziano a cadere le prime gocce di pioggia. I naufraghi corrono al riparo e si stringono sotto la capanna. Tutti, bene o male, riescono ad addormentarsi.
A Playa Soledad, Simona cerca di salvare il fuoco e spera che il mal tempo passi in fretta.
Poco prima dell’alba gli abitanti di Playa Uva sono svegliati da Jonás: “Ragazzi! Ehi, abbiamo venti minuti di tempo per prepararci per la prova!”.
“Jonás, ma stai scherzando? C’è la pioggia…”, dice Paola incredula. Capiscono presto che non è uno scherzo e si infilano le loro rispettive divise. Una volta pronti, salgono sul barchino.
Sono tutti ancora un po’ addormentati. L’unico eccitato per la prova è Jonás, che cerca di motivare i compagni: “Carichi ragazzi!!! Daii! Daje tutta!!!”.
Il gioco di oggi è una Prova Ricompensa. In palio ci sono la maschera da sub e il kit da pesca.
Per vincere, i naufraghi dovranno accendere con una torcia il braciere in cima a una torretta, prendere la torretta e spostarla lungo il percorso per infiammare tutti i bracieri fino all’ultimo, posto in cima alla grande torre finale. Avranno a disposizione 5 minuti.
Andrea non parteciperà alla prova per via del suo infortunio al piede.
Alvin dà il via al tempo. Jonás scatta in avanti con la torcia, mentre il gruppo attraversa l’acqua per dirigersi verso la prima torretta. L’attore spagnolo sale con facilità e riesce ad accendere il primo braciere. La torretta di legno è trasportata fino al secondo braciere. Questa volta è Mercedesz ad arrampicarsi sulla torretta. I naufraghi si coordinano tra loro per salire uno per volta e passarsi la torcia.
Il terzo braciere viene acceso da Cristian; Il quarto da Paola, anche se con un po’ di difficoltà. Manca un minuto alla fine della prova. Il tempo stringe! Andrea rimasto sulla terra ferma, osserva da lontano i compagni. Riusciranno i naufraghi a trasportare la torretta fino alla fine del percorso?
Per scoprirlo, non perdete gli appuntamenti di oggi con il DayTime dell’#Isola: alle 16.10 su Canale 5, alle 16.45 su La 5 e alle 17.55 su Italia 1.
FONTE: http://isola.mediaset.it/diario/2016/04/07-29o-giorno/
Nessun commento:
Posta un commento