lunedì 27 giugno 2016

Marco Carta Come Il Mondo Tour 2016, data zero a Cernobbio a luglio: prezzi dei biglietti in prevendita

Come Il Mondo Tour 2016 al via: Marco Carta annuncia il primo appuntamento dell'anno.



Tra 10 minuti una notizia “ufficiale” su Facebook”, annuncia Marco Carta su Twitter e la data zero del tour 2016 si materializza insieme alla possibilità di acquistare i biglietti.

Marco Carta Come Il Mondo Tour 2016 inizierà il 27 luglio da Cernobbio (Como). “Sono molto, troppo emozionato nell’annunciare la nuova vita di questo Tour!”, commenta l’artista sui social invitando tutti i fan a prendere parte all’evento di presentazione della tournée che per tutta l’estate lo porterà in lungo e in largo per l’Italia.

I biglietti per assistere al concerto sono in prevendita su VivaTicket al prezzo di 20,80 euro per posto unico non numerato.

La data zero del tour fa seguito all’instore tour che nel mese di giugno ha portato Marco Carta nei centri commerciali d’Italia per firmare le copie del nuovo disco di inediti, Come Il Mondo, rilasciato su etichetta Warner Music dopo la partecipazione al reality show L’Isola Dei Famosi.

In Come Il Mondo ci sono dieci tracce tra le quali i singoli Splendida Ostinazione e Ho Scelto Di No pubblicati lo scorso anno e la nuova canzone in radio, Non So Più Amare, presentata di recente a Roma in occasione della nuova edizione del Coca-Cola Summer Festival.

TRACKLIST COME IL MONDO

Anche quando
Come il mondo
L’ultima cosa vera
Lasciami adesso
Splendida ostinazione
Non so più amare
Ho scelto di no
Una semplice notizia
Guarda la felicità
Stelle


Alla regia della nuova clip c’è Claudio Zagarini per un video intenso che ha superato quota 600.000 visualizzazioni in poche settimane:



Non So Più Amare è stata presentata da Carta durante la terza puntata dello show dell’estate di Mediaset previsto in prima serata su canale 5 a luglio. La canzone ha fatto parte della scaletta del terzo appuntamento registrato in Piazza Del Popolo sabato 25 luglio ed atteso in TV lunedì 18 luglio dalle ore 21.10.

FONTE : http://www.optimaitalia.com/blog/2016/06/27/marco-carta-come-il-mondo-tour-2016-data-zero-a-cernobbio-a-luglio-prezzi-dei-biglietti-in-prevendita/322567

domenica 12 giugno 2016

Un sogno che diventa realtà

Marco Carta ad Ancona l'11 giugno, il contest del Centro Commerciale Grotte Center , i 3 commenti più votati, i like racimolati in fretta e furia  ed ecco che Alessandra Santoni realizza il suo sogno . 


I ringraziamenti 



E finalmente arriva  il momento dell'incontro :

...il sogno di rivedere Marco...di vederlo per la prima volta insieme ai miei tesori...oggi...tutto questo e',stato possibile...un incontro di alcuni minuti...con calma e semplicita' in cui ti sei regalato a noi con estrema naturalezza...quello che portero' con me sara' la dolcezza dei tuoi modi di fare...quel tuo sorriso e modo di chieder le cose alla mia Letizia...quei baci e abbracci che riempiono il cuore...quel complimento agli occhi di Adriano e quell' osservare attento il disegno che ti stava dando Lety...lei e' stata conquistata da queste attenzioni...Letizia ma per te Alice...ormai...abbiamo scherzato su questo...Poi il firmacopie...rieccoci di nuovo...tra la gente le tante persone venute per te...e tu un sorriso per tutti...anche per tutti quelli che non conoscendoti son rimasti colpiti da te al loro passaggio durante la spesa del sabato...tanto da acquistar il cd! Torniamo a casa con una gioia nell' animo tutti noi...io e la piccola Lety soddisfatta di essersi ritrovata presa in braccio da.Marco...insieme ad Adry...in un attimo me li sono visti in braccio a te...che sussulto di gioia!..ma una volta a casa le sorprese non son finite...arriva un tuo 'mi piace' al mio commento sulla serata e poi pubblichi la foto con il disegno di Letizia...ma quale regalo piu' bello?!Marco...starti vicino trasmette buoni sentimenti...amore e generosita'...grazie...per l' artista ma soprattutto la bella persona che sei!
(Alessandra Santoni /Alessandra81)



                         



Felice di aver contribuito in parte alla realizzazione di questo sogno 



martedì 7 giugno 2016

E tu guardala, la felicità.



Torno a casa, dopo una di quelle settimane che vorresti non finissero mai. O che vorresti fossero quotidianità. 
A discapito di tutti gli impegni, degli ultimi esami da dare, della tesi da scrivere, del lavoro nel fine settimana (grazie mamma per avermi esentata), ho deciso di prendermi questi giorni. Questi giorni solo per me. Questi giorni per risentire quella pienezza che non sentivo da tanto, troppo tempo. Quella pienezza che deriva dalle cose belle. Dalle cose che ti fanno felice, ma felice davvero. So che piccoli pezzi di felicità li troviamo, o li possiamo trovare, tutti i giorni, ovunque, e in realtà ci riesco anche. Ogni giorno mi alzo, e in un modo o nell'altro, cerco di trovare un motivo per sentirmi felice. Ma poi, in queste occasioni, felice mi ci sento davvero, al 100%, senza remore, senza se né ma. Di quella felicità che viene dalle cose semplici, che poi sono le più grandi.
Quando domenica sono salita sul treno per tornare alla vita di tutti i giori, ho iniziato a sentire quella pienezza venir via..come se la stessi lasciando lì. Allora scrivo, e cerco di portarla con me..indipendentemente da dove sono, e cosa faccio.
Forse perchè vorrei che la mia vita fosse sempre così. Vorrei che fosse sempre una corsa verso un treno che mi porti alle cose che mi fanno star bene, una corsa per il posto migliore, una corsa per un sorriso davanti a me, che ti cambia la giornata. Vorrei che ogni giorno fosse un concerto, un evento a cui partecipare. Vorrei poter fare biglietti in continuazione, e semplicemente andare.
E non so, ma forse non è un caso che questa volta sia capitato quando davvero ne avevo bisogno. Quando tutta questa frenesia, tutto questo casino, rischiano di seppellirmi un po'. Quindi ecco, mi sono presa questi giorni e ne sono felice. Mi sono presa 4 giorni, da trascorrere con le persone che adesso chiamo “famiglia” e 3 giorni per godermi il mio cantante preferito, che forse ridurlo a questo è anche sbagliato. Perchè Marco, per me, è davvero di più. Lo è stato forse dal primo istante, dalla prima volta che vedendolo in tv mi è piaciuto e dalla prima volta che sentendolo in concerto me ne sono innamorata. E adesso ridurlo ad essere il mio cantante preferito, mi sembra non abbastanza. Vorrei che esistessero le parole per dire cosa rappresenta, le parole per spiegare che in realtà è molto più di questo, che in realtà è una delle mie PERSONE preferite.


Marco è uno di quelli che ti guarda. Che quando parli ti ascolta. Marco è di quelli che nel bel mezzo di una fila immensa, a Sassari, nota un gruppetto di persone in fondo che cantano a squarciagola, e con un sorriso enorme si sbraccia e canta con loro. Marco è quello che quando poi quelle persone se le ritrova sotto il palchetto, mentre aspettano di salire ed incontrarlo, le guarda con un sorriso immenso perchè loro stanno ancora cantando, e lui è felice. Felice perchè implicitamente quello è un segnale. Un segnale del fatto che oltre la notorietà del momento, Marco poi viene ascoltato davvero. Le sue canzoni vengono apprezzate davvero e lui viene capito, davvero, ad ogni nota.
E così canzone dopo canzone, ascolto dopo ascolto, cd dopo cd, tu non riesci davvero ad allontanarti. Perchè lui ti entra nelle vene, e sotto la pelle, e diventa una parte di te. Una parte così bella, di cui ti rifiuti di privarti.
Questo è stato ed è Marco, da 9 anni ad oggi. Vorrei che tutti voi aveste visto la mia faccia, in questi 3 giorni in giro per la Sardegna. Vorrei che aveste potuto vedere quanto ogni più piccolo gesto mi facesse effetto, quanto ogni suo sorriso ne provocasse uno ancora più grande..in me. Vorrei che tutto il mondo avesse potuto vedere il calore che emana questa persona, quando è circondato da altro calore. L'emozione nel rendersi conto di quanti km le persone possano fare, per trascorrere un istante insieme a lui. La spontaneità con cui fa le cose. La semplicità con cui ti parla. E l'onestà con cui si scoccia se qualcosa non gli sta bene. Perchè si, Marco è anche e questo..e meno male. Perchè siamo già così pieni di “artisti” con la maschera, persone che cercano di accaparrarsi l'affetto del pubblico con falso amore e falsa dedizione e poi vengono scoperti, osservando le piccole cose o i piccoli gesti. Siamo tartassati di persone costruite che ad un certo punto perdono se stesse nel tentativo di piacere agli altri.
E così imparo ad apprezzare Marco ancora di più. Perchè Marco non ti mente. Marco non ti dice che va tutto bene se così non è. Marco non si scoccia solo perchè è tardi ed è stanco. Marco è quello che all'ultima persona della fila, l'ultimo giorno di instore in Sardegna chiede “ci facciamo un'altra foto, ti va?”. Marco è quello che dopo che a Sassari gli hai detto “ci vediamo domani e dopodomani”, a Nuoro ti dice “a domani”.
Marco è quello che quando torna a casa, dalla sua famiglia, lo capisci, lo vedi e lo riconosci ancora di più. Per come il suo viso si accende nella live con sua nonna, per la dolcezza con cui parla con sua zia, per l'affetto con cui stringe le sue amiche e suo fratello durante le foto finali.
Marco lo riconosci, in tante, tante piccole cose. Che, per chi sa riconoscerle, così piccole poi non sono.
Io non saprei cosa dire di questi tre giorni, se non che sono felice.
Non saprei cosa dire, se non che mi hanno dato un senso di pienezza che non sentivo da tanto tempo.
Non saprei cosa fare, se non ringraziare infinitamente. Per ogni sorriso, per ogni abbraccio. Per ogni conferma ricevuta. Per ogni distanza accorciata. Per ogni ostacolo superato. Per avermi dato la forza tante di quelle volte, che contarle non è possibile. Per essere stato ed essere ancora un esempio da seguire. Per ogni volta che un sorriso mi ha riempito il cuore. Per ogni volta in cui sono stata felice della sua felicità e anche per ogni volta in cui ci siamo fatti abbattere dalle difficoltà. Per ogni volta in cui il “ce la faremo” ha avuto la meglio.
Grazie per darmi sempre un buon motivo per mettermi in viaggio a partire.
Grazie perchè mi rendi la persona che vorrei essere ogni giorno. Con una spensieratezza che vorrei poter provare sempre, con una leggerezza nel cuore che vorrei non svanisse mai.
Non dimenticherò questi tre giorni. Non dimenticherò la mia presa di coraggio nel dire “ok, questa volta non rimbambirti e dì qualcosa”. Di certo non dimenticherò la felicità di condividerli con una delle persone che più amo nella mia vita. Non dimenticherò tutte le persone che ho rivisto e ri-abbraciato, persone che sembra sempre non aver lasciato mai anche se magari l'ultima volta che ci siamo visti è stato un anno fa, nello stesso posto, per un altro firmacopie. Sempre il tuo.
Grazie per aver creato questo, una rete di persone che non si lasciano, nonostante le difficoltà affrontate negli anni.
Una rete di persone che nonostante le incomprensioni, quando poi si tratta di te si armano e si danno da fare. Per te. Perchè te lo meriti.
Quindi si, grazie anche per questo. Grazie per meritarlo. Grazie per non esserti rivelato come tanti altri: tanto grande fuori, e tanto piccolo dentro. Grazie perchè ne vali la pena. E grazie perchè ogni sforzo e ogni stanchezza si annullano quando si tratta di te.
Forse non sarà mai abbastanza. Forse tutti i grazie e tutti i sono felice e tutti i te lo meriti non sono abbastanza adesso e non basteranno mai.
Ma io comunque, anche questa volta, ci provo. Forse più che per me stessa che per te. Forse perchè ho bisogno di credere di poter fare qualcosa per ripagarti per tutti questi anni meravigliosi di pienezza e soddisfazione. Per tutte le volte che i soldi spesi e i km fatti non contavano perchè eri tu e questo bastava.
E così anche stavolta, aspetto un'altra conferma per poter partire di nuovo. Per poter mollare tutto senza il minimo dubbio o rimpianto. Perchè per essere felici si è disposti a fare qualsiasi cosa.
E Marco, tu forse non lo sai, ma rendi felice davvero, onestamente e sinceramente, le persone che ti stanno accanto. E per favore, non perderla mai questa capacità. Non perdere mai questa gioia di vivere. Non smettere di crescere. Perchè se ho notato qualcosa di diverso in te, in questi giorni, è esattamente questo. Una crescita personale innegabile, una maggior sicurezza in te stesso. Ed è giusto così. Perchè vali Marco, e vali tanto. E forse ci vorrà del tempo, ma alla fine il mondo intero lo scoprirà. Perchè il duro lavoro e i sacrifici ripagano.
Quindi alla fine, va bene così. Va bene anche la strada difficile. Perchè si sa, le cose facili non ci sono mai piaciute. Va bene il noi contro tutti. Va bene la strada che faremo insieme, anche (e sopratutto) quando non avrà un perchè.
Grazie anche per avermi regalato, inconsapevolmente, un posto da chiamare casa, anche lontano da casa mia. Delle persone da chiamare famiglia, anche lontano dalla mia famiglia.


E grazie alla tua, di famiglia, per averti reso ciò che sei.
Ora torno alla mia quotidianità, alla mia vita universitaria, e alla laurea che si avvicina. Al lavoro estivo e ai programmi per il futuro. Ma mi porto sempre dietro questi 3 giorni. E mi porto sempre accanto te.

Con affetto e immensa stima,

Giulia.

domenica 5 giugno 2016

INSTORE IN SARDEGNA

Inizia a Sassari il 1° giugno il tour sardo del firmacopie del nuovo album di Marco Carta, "Come il mondo". La prima di tre date che registrano un assoluto successo per il cantante, acclamato in tutti e tre le città previste dal suo tour e richiesto a gran voce dai fans, che non vedono l'ora di risentirlo live.

La data a Sassari si apre con un delirio di gente, urla e lacrime di persone di ogni età, felici di poter finalmente ritrovare e riabbracciare il loro artista.



 Non sono sicura che sia necessario sottolinearlo, ma è giusto dire che Marco non si tira indietro. Firma autografi, fa foto e scambia chiacchiere con tutti fino alla chiusura della Galleria Auchan (e anche qualche decina di minuti dopo, se vogliamo essere pignoli) mentre in sottofondo tutto il centro commerciale può ascoltare e apprezzare il suo nuovo lavoro. Alla fine dell'evento, la giornata si conclude con una bellissima foto di Marco insieme ad una parte dello zoccolo duro delle fans sassaresi che verrà inoltre anche pubblicata sul quotidiano sardo, "La Nuova Sardegna".


Il giorno dopo è un altro successo, questa volta a Nuoro al Centro commerciale Pratosardo dove, dopo aver dedicato più di qualche minuto ai vincitori del contest organizzato dal Centro stesso, i quali hanno la possibilità di incontrarlo dietro le quinte, torna sul suo palchetto e riprende a firmare centinaia di CD, ancora una volta dispensando sorrisi, abbracci e allegria, sorseggiando un the caldo e non tirandosi indietro mai, con nessuno e sorridendo nel momento in cui si rende conto che da Cagliari è stato organizzato un pullman diretto a Nuoro, apposta per essere lì per lui e con lui.


Termina a Cagliari il 3 giugno a La Corte del Sole di Sestu, dove uomini, donne, ragazzi e ragazze (e persino un cane) di ogni età fanno una fila di ore pur di poter condividere pochi secondi con Marco, e poter portare questo ricordo con sé per sempre.


 E anche questa volta il firmacopie si conclude dopo più di 4 ore, con un Marco visibilmente stanco ma che non accenna a segni di cedimento, non si tira indietro e, felice come un bambino, continua a firmare e ridere con tutti. I momenti più emozionanti della giornata sono sicuramente le foto trapelate dalla visita di Marco al Microcitemico e un bellissimo momento regalatoci dal cantante insieme ai ragazzi della Polisportiva Olimpia Onlus , un momento che ha commosso tutti i presenti e lo stesso Marco.



Un grande successo già annunciato il ritorno di Marco nella sua terra. Non poteva essere altrimenti, ma constatare che nonostante passi il tempo, la Sardegna rimanga sempre così legata a lui è una cosa bellissima. Tanti visi nuovi, tante persone che "ti ho seguito all'Isola e mi sei piaciuto". Questi tre giorni sembrano passare in un lampo, e il 4 Marco è di nuovo in viaggio alla volta di Firenze.
Comunque consapevole del fatto che ci sarà sempre un posto e un popolo ad accoglierlo.






Giulia 

Fonte foto e video : facebook