lunedì 25 novembre 2013

Finardi, Vecchioni e la scena musicale per la Sardegna

In progettazione una compilation benefica e un concerto per sostenere le vittime dell'alluvione dello scorso 18 novembre: le adesioni fino a ora



Dovrebbero arrivare fra il pomeriggio di oggi e la mattinata di domani notizie di ulteriori adesioni all’idea lanciata da Eugenio Finardi a favore della Sardegna colpita dall’alluvione dello scorso 18 novembre: “E se tutti noi artisti che hanno cantato in lingua Sarda (Elio, Vecchioni, De André, etc…) chiedessimo la liberatoria alle nostre case discografiche per pubblicare un disco a favore delle popolazioni colpite dall’alluvione? Magari con Artisti della grande tradizione musicale Sarda?”, aveva scritto il musicista.

All’invito subito hanno aderito Dori Ghezzi per Fabrizio De André, Roberto Vecchioni, i Nomadi, Valerio Scanu, Alberto Bertoli per Pierangelo Bertoli e i Tazenda, Checco dei Modà, Istentales. Inoltre Finardi si è messo in contatto con Paolo Fresu, Cristiano De André, Francesco Renga, Marco Carta e anche il più sardo dei musicisti internazionali: proprio Peter Gabriel.


Poche ore fa l’ultimo aggiornamento, che riportiamo sempre attraverso le parole del cantautore:

"Il progetto sta prendendo forma, ci sono molte nuove adesioni di cui vi parlerò domani (molti devono aspettare lunedì mattina per contattare le loro case discografiche etc.). Intanto però non c’è ancora un nome per il CD. A me piace Arcu e Chelu (arcobaleno) per sottolineare la fine della tempesta. Che ne pensate?"

In parallelo alla compilation, prenderà forma anche un concerto benefico simile per impostazione a Italia Loves Emilia. In attesa degli aggiornamenti, riportiamo un altro aggiornamento da Facebook, quello toccante scritto da Roberto Vecchioni nella giornata di ieri e che ben descrive i sentimenti in queste giornate di tanti cittadini comuni, in Sardegna come lontano dall’Isola:

"Negli occhi mi trascorrono prati, monti, volti, alcuni dei quali non vedrò mai più.
Ho pianto, sinceramente pianto, come un bambino a cui han rapito il fratello per nasconderlo nel passato, lasciarlo a mezza strada tra i ricordi e l’impotenza.
Mi lega a voi, alla Sardegna, non solo una cittadinanza formale, ma una ben più alta affinità elettiva di sentimenti e sensazioni: mi sento un sardo, sono un sardo.

Non è la terra di amici miei ad essere stata sconvolta, no, è la mia stessa terra.
C’è nella ricorrenza fatale, nel perdurare di questi disastri, quasi uno spregio, una incomprensibile sfida del destino contro il popolo che meno di tutti merita il dolore e la distruzione; ma d’altronde è nella sintassi stessa del vivere sardo essere soli contro tutti e tutto, vivere come “canne al vento”.

Vi abbraccio, vi abbraccio tutti in questo silenzio improvviso che risponde al tuono e alla morte: vi penso non come un eccezionale incontro, ma come la gente della mia vita a cui più assomiglio per volontà, dignità, senso morale.

Tra i miei ricordi trovo, per darci una sorta di consolazione, le parole bellissime tratte da un frammento del grande poeta greco Archiloco:

“Cuore, mio cuore sconvolto – in mezzo a pene senza fine tirati su – a petto in fuori aspetta l’assalto – dei nemici: stai ben fermo all’istante – dello scontro e se vinci non metter su – arie, se sei caduto non affliggerti – girando col muso per casa: no no – goditi i tuoi momenti di gioia e – affliggiti al dolore quanto basta, impara – la melodia, il ritmo della vita umana”.

Tornerò presto ma in verità da voi non sono mai partito, è come se fossi lì a dirvi, gridarvi, sussurrarvi “si ricomincia”, perché gli uomini sono troppo grandi per darla vinta al destino."

fonte http://www.rollingstonemagazine.it/musica/news-musica/finardi-vecchioni-e-la-scena-musicale-per-la-sardegna/

mercoledì 20 novembre 2013

Marco Carta in studio di registrazione rivolge un pensiero alla sua Sardegna devastata dal nubifragio

L’annuncio tanto atteso: Marco Carta è pronto ad incidere il nuovo album e va in studio di registrazione. A comunicarlo è lui stesso attraverso un messaggio sulla sua pagina facebook ufficiale.

Ieri sera ha scritto: “E così domani ufficialmente (dopo tanta scrematura) che la sala d’incisione sarà mia.. Faccio tesoro di tutte le ulteriori esperienze musicali e live fatte da necessità lunatica ad oggi…”

Raggiunge quasi i 3.000 “mi piace” la sua affermazione anche se in questo momento l’impresa diventa per Marco Carta particolarmente difficile. Il suo cuore è straziato dalle immagine della Sardegna distrutta dal nubifragio che si è abbattuto sulla terra negli scorsi giorni e il suo pensiero va sempre a finire lì, alla regione che gli ha donato la vita.

Il mio pensiero comunque vola alla mia amata Sardegna che in questo momento soffre più che mai!
Sono vicino a tutti voi, tutti noi..
Marco.

Ha scritto subito dopo aver annunciato la lieta notizia dell’avvio delle registrazioni. In un momento particolarmente felice per la sua carriera, a pochi giorni dalla ricezione di un’onoreficenza continentale che lo riconosce come “Personalità Europea 2013″, il cantante, ex vincitore di “Amici di Maria De Filippi” e poi del Festival di Sanremo, non riesce a non farsi contagiare dalla distruzione che pervade ogni angolo della sua regione, alla quale – lo ha sempre detto – è molto legato.


Stamattina poi ha condiviso uno scatto dallo studio: cuffie alle orecchie e microfono di fianco, Marco Carta ha ufficialmente dato il via all’incisione dei nuovi pezzi che ascolteremo nel nuovo progetto discografico.
Zero notizie per adesso sulla data di pubblicazione del nuovo album dell’artista che, stando alle prime indiscrezioni, dovrebbe essere rilasciato nel 2014. Nessuna conferma neanche sull’ipotetica partecipazione al Festival di Sanremo, azzardata negli scorsi giorni in seguito alla pubblicazione di uno scatto da parte dell’artista.

FONTE: http://www.optimaitalia.com/blog/2013/11/20/marco-carta-in-studio-di-registrazione-rivolge-un-pensiero-alla-sua-sardegna-devastata-dal-nubifragio/119064

domenica 17 novembre 2013

A Marco Carta il premio Personalità Europea 2013

Marco Carta si aggiudica il premio assegnato alla migliore Personalità Europea dell’anno. Per il 2013 non ci sono dubbi: è lui il migliore! Ad annunciare il premio ci ha pensato direttamente il suo staff che sui social ufficiali comunica la splendida notizia ai fan, dando appuntamento alla cerimonia per la premiazione.

Martedì 10 dicembre nella Sala della Protomoteca in Campidoglio, in occasione della 43^ edizione della “Giornata d’Europa”, verrà conferito al cantante il premio “PERSONALITA’ EUROPEA 2013″ e Marco Carta sarà presente in sala per ritirare l’onoreficenza.
Si tratta del premio che certifica il successo dell’artista nel 2013, particolarmente apprezzato in Italia (e non solo!).

“Detto riconoscimento vuole essere un attestato di stima per la costanza ed i risultati ottenuti con la sua attività che ha raggiunto in questo ultimo periodo particolare apprezzamento da parte dell’opinione pubblica e dei media”, si legge nella comunicazione sulla pagina Facebook Ufficiale.
Visti i risultati conseguiti nel 2013 e la costanza che ha caratterizzato l’ultimo periodo della carriera di Marco Carta, la commissione ha deciso di assegnare a lui il premio “Personalità Europea” e glielo consegnerà a Roma, il prossimo 10 dicembre.

Sui social oggi si festeggia la splendida notizia che arriva proprio quando si ipotizza una nuova partecipazione al Festival di Sanremo. Nel 2014 troveremo sul palco del Teatro Ariston anche Marco Carta? I fan ci sperano ma è ancora presto per scoprirlo e non resta che attendere la comunicazione ufficiale di dicembre, che arriverà proprio la settimana che segue il conferimento del prestigioso premio.

Centinaia i commenti e le condivisioni, più di 1000 i “mi piace” arrivati su Facebook e il fandom di Marco Carta è in festa! Per loro una grande soddisfazione e il riconoscimento delle doti artistiche del cantante a livello internazionale, a premiare la sua determinazione e la sua musica che dalla Sardegna hanno fatto di lui uno dei cantanti italiani più amati in assoluto.

FONTE: http://www.optimaitalia.com/blog/2013/11/17/a-marco-carta-il-premio-personalita-europea-2013/118348