domenica 5 ottobre 2008

L 'ALFABETO SECONDO MARCO

Le ha sentite anche lei quelle due gocce che sono cadute dal cielo la notte dell’ Anfiteatro?”


Cagliari-Roma andata e ritorno, una sigaretta da fumare, un desiderio da raccontare. Per Marco Carta è un pomeriggio di interviste: oggi esce il nuovo cd+dvd, è il secondo in tre mesi.; ma con Marco Carta va così, va che le domande le fa lui e poi ride e poi c’è Maria, c’è Luca, c’è nonna, tutto il suo mondo piccolo e grandissimo da favola buona.


“Allora le ha sentite anche lei quelle due gocce che sono cadute dal cielo la notte dell’ Anfiteatro?”
Marco facciamo un gioco. Ventun lettere, ogni lettera un sostantivo, ogni sostantivo una suggestione.
“Ma è l’ alfabeto di Marco Carta!”



A come Amici. Quelli di Cagliari, che ci sono stati quando la vita non andava per niente e ci sono adesso che va tutto benissimo. E poi gli altri, gli Amici di Maria de Filippi. Quello show è parte di me.
B come bacio. Il primo o l’ultimo che ha dato. Una sera. A Pirri. Sotto casa. Lei era bella? Era come tutte le quattordicenni che le guardi da lontano e sembrano chissa che meraviglia poi te le trovi vicino e dopo una settimana stai già scappando.
C come Cagliari, la mia Cagliari, difficile, dura e malandata ma protettiva, forte e dolce come una grande madre.
D “una mattina prima che uscisse il disco dissi a Lavezzi, il mio produttore: senti un po Mario forse sarebbe meglio non farlo proprio così non rischiamo una figuraccia. Mari scosse la testa e disse: sarà disco d’oro! Un paio di settimane dopo il mio primo album vendette 75.000 copie e diventò disco di platino. A un esordiente non era mai successo.
E come esperienza. “La più terribile per me perdere i genitori”.
F “come fare radio con Fiorello è come ubriacarsi a mezzogiorno, stessa ebrezza, stessa grinta e la stessa gioia. Ringrazio Fiorello per l’ imitazione che ha fatto di me, ma lo ringrazio ancora di più per avermi sfidato: “E ora fai Marco Carta che fa Fiorello che fa Marco Carta”. Io sto ancora ridendo”.
G come gioia. “La più grande sarebbe riuscire a dormire la notte. Quando apro gli occhi penso cosa ne sarà di me”.
H è la lettera muta. Qual’ è il valore che da lei al silenzio? “Oggi tantissimo. Il pubblico è famelico e la vita va veloce. Ho bisogno spesso di stare solo e in silenzio”.
I come internet. “è il mondo dove io e il mio pubblico ci incontriamo. Ed un mondo perfetto. Attenzione solo alle insidie che può nascondere quando si è bambini”.
L come Luca Jurman. “è il mio maestro. Ora e sempre”.
M come Maria de Filippi. “Un’ amica, una madre, un’ incredibile signora dello spettacolo”.
N come Nonna. “Mia nonna è il mio passato, il mio presente, il mio futuro. Sono innamorato pazzo di mia nonna”.
O come ossessione. Quella che le ragazzine e le mamme hanno per le. “Grazie perché ci siete”.
P come parrucchiere. “Guadagnavo 500 euro al mese per 12 ore di lavoro al giorno. Mi licenziavo per andare a fare i provini. Due giorni dopo tornavo: disperato, ma non vinto.
Q come quotidianità. “La musica è il mio mezzogiorno e la mia mezzanotte”.
R come rimorsi. O rimpianti. “Troppo istintivo per gli uni e per gli altri”.
S come soldi. “Posso togliermi capriccio: prima dovevo pensarci un anno. M la cosa importante è che con questi soldi posso far vivere serenamente la mia famiglia”.
U come uomo. Come vorrebbe essere? “più alto e meno permaloso”.
V come vizio. “Il fumo: tre sigarette al giorno”.
Z come zio. “è nata Zoe, la prima figlia di mio fratello. Ora sono zio Marco”.
All’ alfabeto di Marco Carta manca la T, Ti rincontrerò, la più importante perché è la canzone del successo.

Ma è anche quelle due gocce di pioggia che sono cadute dal cielo la notte del concerto dell’ Anfiteatro: “Le lacrime di mia madre”.

Da L' Unione Sarda


7 commenti:

DANIELA63 ha detto...

QUELLE GOCCE LE ABBIAMO VISTE E SENTITE IN 5OOO, E TUTTI SOLLEVANDO LO SGUARDO VERSO IL CIELO ABBIAMO INTRAVISTO IL MERAVIGLIOSO SORRISO DI UNA MADRE FELICE, CHE PIANGEVA DI GIOIA ,PERCHE IL SUO BAMBINO STAVA REALIZZANDO IL SUO SOGNO...

cartacanta86 ha detto...

miii ke bello..:'(..ma..marco...anc hio vorrei dormire.serena..la notte..ma x tutti a volte è csì..sopratt noi giovani cn tanti sogni..cmqT Auguro il meglio..!aah bella la fotina la prima dani..essi lì sembra proprio contento!marco..:)ciaoo

cartacanta86 ha detto...

marco..ti voglio bene..solo tu mi puoi salvare....(ho appena sentito...una madre..ossessiva..nn c fare caso..;)

cartacanta86 ha detto...

ah si t,TI RINCONTRERò èbellissimaCMQ. ..

Anonimo ha detto...

IO NON LE HO SENTITE PERCHE' NON C'ERO, MA MI FIDO DI DANIELA CHE SU MARCO LA PENSA ESATTAMENTE COME ME E MI FIDO DI QUELLE CHE MI STANNO CADENDO ORA SOLO PERCHE' HO LETTO QUELL'INTERVISTA.

cartacanta86 ha detto...

dani io vorrei cancellare il mio second commento:(ma nn lo sò fare...mia mamma nn è ossessiva..ciauz..:(...mii sl a volte..

cartacanta86 ha detto...

invece io marco..ora cm ora penso...cosa ne sarà..di noi. notte