UN DISASTRO… PREANNUNCIATO

Ero indecisa se fare anche io un breve racconto di quella che è stata la giornata di lunedì 11 maggio, visto che ormai i fatti li conosciamo a memoria, ma ho deciso di scrivere comunque qualcosa per esprimere tutto il mio rammarico per quello che è successo.

Torniamo indietro di una settimana circa, per l’esattezza al 6 maggio, giorno in cui viene comunicata la nuova location per il tanto atteso concerto romano, di Marchino nostro.
Appena abbiamo saputo il luogo in cui si sarebbe tenuto il concerto, ho cercato personalmente immagini sul web, postandole in chat e commentandole insieme alle altre amiche cartine e cartone…
Eravamo tutte d’accordo, quel luogo cosi squallido era inadeguato, per accogliere il concerto più importante del Tour, quel concerto tanto atteso da tutti, ma soprattutto da Marco, che più volte anche in TV aveva invitato a seguire.

Doveva essere il concerto del “tutto esaurito”, il concerto della festa, il nostro primo concerto fuori dalla nostra amata Sardegna.

Ma torniamo ai fatti..

Quello stesso 6 maggio, perplessa e preoccupata, scrissi una mail a Marcello Balestra, esprimendogli tutta la mia preoccupazione, sia per la location, sia per la paura che succedesse esattamente come la scorsa estate per il concerto all’Alta Marea (annullato), e soprattutto facendogli presente che ci sarebbero state anche persone con al seguito i loro figli, invitandolo inoltre a prendere in considerazione l’eventualità di fare il concerto in altro luogo, magari all’aperto.
La sua risposta è stata breve e poco chiara: “Ci sono posti per tutti i biglietti venduti”.

Nonostante la risposta poco esauriente mi convinco a partire per Roma insieme a mia figlia ale96, Angela6, Mely93 e Veronika1… Attendiamo con ansia il fatidico 10 maggio, giorno della partenza…
Cosa è successo già lo sapete visto che Angela ha raccontato in modo dettagliato tutto ciò che abbiamo vissuto nel giorno che per tutti doveva essere una festa…che si è trasformata in incubo !!

Ho pianto, ho visto piangere le cartine e le cartone, ma soprattutto ho visto piangere Marco, con la testa appoggiata alla colonnina delle luci, mentre diceva :” Cosi mi spezzate il cuore”; ho sentito Marco assumersi delle responsabilità che non gli competono, e chiedere scusa a noi, per delle colpe non sue … e questo è il ricordo e l’immagine che ho impressa nella mia mente, di questa trasferta romana !!



… Sarà stato un sesto senso o il buon senso, intuito o forse solo evidenza, ma nella mia mente tutto questo era chiaro, al punto da indurmi a scrivere a Balestra.
Allora mi chiedo, possibile che io da fan, mi pongo queste domande e questi dubbi e vedo chiara una situazione cosi evidente e gli addetti ai lavori non si accorgono di nulla ????
Se solo qualcuno avesse prestato più attenzione alle mie perplessità e alle mie preoccupazioni, probabilmente tutto questo non sarebbe successo e oggi descriveremmo solo emozioni positive…

Ma io non sono nessuno.. e il mio pensiero non conta nulla..
Spero solo, che tutto ciò serva da lezione e che in futuro certi errori di valutazione non si commettano più, perché noi sul viso di Marco vogliamo vedere solo sorrisi e lacrime di gioia…

MARCO MERITA RISPETTO E PURE NOI !!!

Marco caro, sappi che le tue Cartavincenti saranno sempre al tuo fianco a lottare con te e per te.
Ti vogliamo un bene immenso, e faremo il possibile per essere sempre presenti ai concerti, per vederti piangere si, ma lacrime di gioia !!!

Daniela63