mercoledì 28 ottobre 2009

MARCO CARTA: QUANDO LA VOCE E' UN DONO

DAL BLOG DI UNA DJ DI RADIO STUDIO DELTA (?):

Voce
sussurrata la parola “voce” ha un sapore poetico tanto che a me vengono i brividi!

Amo le voci, potrebbe essere diverso? Riconosco sempre le persone al telefono – se ho avuto almeno una possibilità di sentirle – quindi gli scherzi telefonici con me non funzionano .. ma ho un amico che non ha mai smesso di farmeli e mi auguro che continui!

Ascolto tutto della voce, non solo il timbro, ma la presenza o meno del roco, il respiro che segue una parola, il tono alzato o abbassato, la dizione che con i suoi difetti è così affascinante, la comunicazione non verbale che si avverte in un dialogo.

Adoro le voci adulte, in molte occasioni anche quelle anziane.

Non amo le voci acerbe degli adolescenti, anche se non di tutti. io a 15 avevo già questo tono, ma senza la pacatezza nel discorrere che ho ora.

Ci sono voci che mi emozionano talmente tanto che mi viene la pelle d’oca quando le ascolto, che stiano doppiando una pubblicità, cantando dei versi stupidi o parlando con me di polimeri industriali

Ci sono voci che diventano davvero duttili, come strumenti (non rubo da Morgan l’analogia, è di tutti quelli che da tempo memorabile ascoltano le voci).

C’è anche il contro della medaglia: non riesco a parlare con persone che hanno voci gracchianti, che parlano a voce alta, che hanno uno strumento sdridulo, anche se potenzialmente avrebbero argomenti super interessanti

Negli ultimi giorni mi sono fatta rapire dalla voce di Marco Carta, nel suo nuovo singolo “Resto dell’idea” , non ho ascoltato nulla della canzone (nè testo, nè musica o arrangiamento) ma solo la sua voce che cambia repentinamente regalando toni diversi . Ecco, Marco Carta ha un dono , come pochi altri cantanti , è davvero un regalo inestimabile , dal mio punto di vista!
Ci sono altri cantanti che su determinate canzoni mi hanno “costretta” a riuscire a godere unicamente della voce:

Francesco Renga in “Nel nome del padre”

Noemi in “Amandoti” dei Cccp

Giuliano Sangiorgi nella nuova canzone di Elisa “Ti vorrei sollevare”

Elisa in Hallelujah di Leonard Cohen

e ci sono doppiatori che ascolto sempre con emozione, uno su tutti Ferruccio Amendola di cui ho qualche registrazione in casa, Luca Ward , Pino Insegno e il mio adorato amico Massi Rossi !


FONTE: http://radiovale.wordpress.com/2009/10/16/voce/



fonte video www.youtube.com

5 commenti:

marisa66 ha detto...

buongiorno! allelluia!!!!! finalmente un dj che parla della meravigliosa voce di marco, gli piace e si lascia rapire dalle sfumature.ma allora noi non siamo proprio suonate è 2 anni che lo diciamo!comunque svegliarsi e finalmente leggere un articolo così carino mi fa iniziare bene una giornata che si prospetta movimentata.baci a tutti

SHANI ha detto...

meglio tardi ke mai....mi fa piacere che un dj addetto ai lavori finalmente riconosca il dono che noi abbiamo già scoperto due anni fa...marco e la sua inestimabile voce...baciotto col botto mattutino.. ciauz e alla prossima!!

Anonimo ha detto...

VISTO CHE NON ESAGERAVO A DEFINIRE MARCO "THE VOICE"?
TRA L'ALTRO SONO STATA FELICISSIMA DELLA SCELTA DI MARCO PER IL SUO 3°SINGOLO , RESTO DELL'IDEA NON SARA' SICURAMENTE IL PEZZO PIU' RADFIOFONICO CONTENUTO NEL CD MA INDUBBIAMENTE METTE IN RISALTO IN MODO INEQUIVOCABILE NON SOLO LA GRANDE DUTTILITA' DELLA VOCE DI MARCO MA ANCHE LE SUE EIDENTI CAPACITA' INTERPRETATIVE IL SUO OTTIMO GUSTO MUSICALE
ASPETTO CON ANSIA L'USCITA DEL SUO PROSSIMO LAVORO E NE SONO CERTA ANCHE I PIU' SCETTICI SI RICREDERANNO E .........NON CE NE SARA' PER NESSUNO
SAIM57

Anonimo ha detto...

La voce di Marco ti colpisce per la sua particolarità
Questo è un dono a cui marco aggiunge la sua capacità di far spettacolo
CAGLIARIRULES

ale81 (Alessandra) ha detto...

Marco Carta, una voce che rapisce per la sua straordinaria potenza ed eleganza.
Sono sempre di più quelli che definiscono la voce di MARCO come un dono, un dono per me speciale!