Pioggia di...Stell (A) all'Auditorium Conciliazione !

….e poi accade che arriva l’evento giusto al momento giusto, l’occasione stimolante che riesce a far riemergere un briciolo di entusiasmo, una piccola parentesi di serenità che ancora una volta e’ Marco ad offrirmi, anzi ad offrici.
Non e’ mai facile organizzare la partecipazione alle ospitate di Marco a Roma anche perché spesso e volentieri è il diavolo a metterci le cornette……..infatti anche stavolta il contrattempo dello sciopero nazionale dei trasporti ci ha lasciato in suspance fino all’ultimo minuto ma la voglia di partecipare sia ovviamente per rivedere Marco sia per festeggiare “lieti” eventi che per “scacciare” quelli brutti non ci ha fatto desistere,MA CANDU MMMAI !!!) Siamo arrivate all’appuntamento in ordine sparso, organizzate in piccoli gruppi , ci siamo disposte all’interno del teatro a macchia di leopardo e devo dire che il risultato è stato eccezionale.
La serata inizia fuori dal Teatro ben prima delle 21 con i baci , gli abbracci e i racconti veloci di questi mesi trascorsi dalla fine del tour. Incontri ravvicinati dei soliti visi noti sorridenti ed ansiosi di ascoltare di nuovo la VOICE che ormai ci manca troppo.
….Una passeggiata a San Pietro, un panino veloce, un caffè, una sigaretta e finalmente entriamo per sistemarci nei nostri posti numerati(wwwwooooowwww, niente corsa, nè spinte tanto meno polemiche…non sembra neanche vero!)il tempo di scattare qualche fotina e poi …….si spengono le luci….tacciono le voci e nel buoio si sente sussURLAR……

"Marco! Marco! Marco!"

mentre ascolti... il boato di gioia del Popolo di Carta che esplode e acclama il suo “Re”, la sua voce così unica, così conosciuta ma sempre sorprendente... le parole di quelle 5 canzoni sentite centinaia di volte ma che non stancano mai, i suoi grazie emozionati a fine esibizione, le sue battute, la sua spontaneità, il graffiato perfetto in ogni variazione e sfumatura insieme alle nostre voci forti e che rimbombano nella sala...forse non così abituata alla nostra colorata festa...

mentre guardi...quell’artista che si muove sul palco, che si fa rapire da ogni nota, che interpreta quelle canzoni in un modo sempre diverso, che saltella di felicità nel vederci, che esce di scena facendo una ruota spericolata...i palloncini gialli mossi nell’aria con il suo immancabile nome sopra...le mani che si muovono seguendo la melodia della sua voce...

mentre senti... l’emozione che solo quella voce riesce a regalarti, il dimenticarsi dove ci si trova o chi si ha accanto, il divertirsi con le persone che condividono quella serata e quel percorso insieme, sicure di aver fatto benissimo a fare di tutto pur di esserci...

mentre ridi, ti commuovi, ti diverti, mentre salti, sei felice...mentre canti, urli e senti le prime gocce di pioggia caderti sul viso, aspettando di ricevere dalle sue mani quella cartolina autografata sul retro del teatro...nel sentirlo ringrarziarti di persona “per esserci stati”, nell’ammirare quel sorriso che non ti abbandona più, nel sentirti parte di lui, di cio’ che è...mentre saluta con la mano allontanandosi.

Mentre accade tutto cio’...non te ne rendi quasi conto. Il bello arriva dopo... quando ti fermi a pensare a lui, a Marco ...e a tutto che sembra stato come sempre un sogno. Bellissimo, incantevole, perfetto sogno... che dura da ben 4 anni... e che sento, non finirà.

Silvia_BellaDeCasa & Saim Effe

Fonti :

Foto - Silvia - Francesca M. - Veronica N. - Facebook

Video - Veronica N. - Youtube