Carta del Melograno, il Festival delle Storie fa tappa a Fontechiari. Intervista di Tg24 a Marco Carta.
Giornata numero cinque della sesta edizione del Festival, anche a Fontachiari giornata intensa. La mattina è cominciata con un interessante caffè con Sergio Andreatta, autore di “769. Storia di Pionieri”, in Piazza Guglielmo Marconi. Il pranzo, invece, è stato in compagnia di Cinzia dal Brolo con i “Sapori della comunicazione”.
Nel pomeriggio Catia Pellegrino e Chiara Montanari hanno raccontato la loro vita in condizioni estreme: nelle acque del Mediterraneo al comando di una nave della Marina Militare Italiana o nella solitudine dei ghiacci dell’Antartide a capo della logistica della stazione di ricerca italo – francese Concordia. “La tecnologia ci aiuta a vivere meglio?” è stato il nocciolo dell’incontro Mario Tozzi, un dibattito interessante che ha cercato di smascherare il lato oscuro della tecnologia. In serata appuntamento con Luca Bianchini con “Dimmi che credi al destino” e Romolo Bugaro con “Effetto Domino”.
“Ho una storia da raccontare” è il libro di Marco Carta presentano in piazza Guglielmo Marconi. Carta nel libro racconta una storia che non c’entra né con “Amici” né con Sanremo. O almeno non principalmente. Una storia da romanzo, ma tutta vera. Un testimonianza che ha commosso la piazza gremita.
Fabio Genovesi, vincitore del Premio Strega Giovani e fra i cinque finalisti dell’omonimo premio, si è raccontato in sette canzoni. Geppi Cucciari e Giorgio Lauro, “Un giorno da pecora”, hanno dato la buonanotte. Oggi (27 agosto) appuntamento ad Alvito per altre storie da raccontare.
La Redazione
PER IL VIDEO INTERVISTA QUI
FONTE http://www.tg24.info/fontechiari-festival-delle-storie-marco-carta-emoziona-piazza-marconi/
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