Aristide il dio del fuoco

Su Cayo Paloma Aristide Malnati, usando i suoi occhiali e assistito da Claudia Galanti, esclama festoso di avercela fatta: ai loro piedi nasce infatti una piccola fiamma che subito gli altri naufraghi iniziano ad alimentare. Aristide si auto-proclama “il dio del fuoco” e guida le operazioni di mantenimento, soffiando sulla brace.
Più tardi l’egittolo, insieme a Mercedesz e Jonás, va a pesca di ricci. Malnati sembra tutt’altro che a proprio agio: Mercedesz lo tiene per un braccio, mentre lui rimane in bilico sugli scogli prendendosi in faccia delle piccole onde. La Henger non nasconde la sua simpatia per Jonás, che vede simile a lei e molto genuino.
Fiordaliso si sente a suo agio sull’isola: sa di doversi lasciare alle spalle la civiltà per godersi quest’esperienza pazzesca. La cantante dà anche consigli a Marco – che se ne sta occupando - sulla cottura del riso: “Non farlo italiano, fallo tedesco”. “Lo faccio sardo”, replica Carta.

Su Isla Desnuda, Gracia, Andrea e Matteo partono per un’esplorazione. Preti non nasconde la sua disperazione per la situazione del gruppo. Non va meglio a Giacobbe, che non riesce ad accendere il fuoco. Andrea si ispira al suo trascorso scout per provare ad accenderlo: costruisce un arco rudimentale che viene però criticato da Paola. Andrea sbotta: “Dici a tutti quello che devono fare e non fai un ca**o”. Lei ci rimane male, sostiene di essere quella che si dà più da fare insieme a lui e gli risponde a tono.

È l’ora di pranzo a Cayo Paloma: Marco ha cucinato per tutti, una cosa che gli piace fare e che viene apprezzata dal gruppo, nonostante il grado di sapidità un po’ elevato del riso. Fiordaliso, però, è un po’ preoccupata per la quantità di riso usata: le dosi sono esagerate e c’è il rischio che non basti per tutti i giorni successivi.

fonte: http://isola.mediaset.it/news/aristide-il-dio-del-fuoco_268.shtml