martedì 18 aprile 2017

Che tu possa avere sempre il vento in poppa

Ieri notte, al mio rientro a casa, poco prima di andare a dormire con la consapevolezza che stamattina la sveglia avrebbe suonato troppo presto, una mia cara amica mi ha scritto: “vai a letto con il cuore sereno”. E questa frase mi ha fatto sorridere talmente tanto, che il sorriso è arrivato giù fino alla bocca dello stomaco, e ho sentito lì tutta l’emozione della giornata.

A volte penso che non ci rendiamo conto di quanto certe situazioni ci facciano bene o male, finchè non tocchiamo qualcosa che le faccia andare meglio o peggio. Così, se magari sei in un periodo particolarmente strano o triste o pieno di problemi, non ti rendi conto di quanto profondamente sia così finchè non succede qualcosa che invece ti fa sentire tanto felice, da farti realizzare quante cose ti stiano mancando.

A me è successo un po’ questo ieri.
Ma se ci ripenso a mente lucida (più o meno), mi rendo conto di quanto questo mi sia successo un sacco di volte, quando c’è di mezzo Marco.
Marco ha semplicemente sempre avuto il potere, e forse certe volte addirittura la forza, di rendere migliore un giorno o un periodo particolarmente strano. Marco mi ha sempre dato un po’ di coraggio.
So che, per chi non vive un cantate nel modo in cui io e molti altri viviamo Marco, può essere difficile capire perché e cosa ti spinga a fare tanti km e superare tanti ostacoli solo per sentire un paio di canzoni. Lo so, e me ne rendo conto. E ho sempre pensato che fosse un gran peccato, che qualcuno non lo capisse. Che non capisse che a volte bastano davvero un paio di canzoni per rimetterti in pace col mondo. Anche per una sola sera. Anche per un solo giorno. A volte può bastare. A volte può fare la differenza.

So che molti non possono capire il gran sorriso che può causare vedere qualcuno semplicemente felice. Vedere qualcuno che nonostante la stanchezza è di nuovo, finalmente, felice e soddisfatto di quello che sta facendo. Forse ieri è stato tanto bello anche per questo. Perché è stato come trovare alcune piccoli grandi certezze per il futuro. Come poter toccare con mano i piccoli grandi cambiamenti che effettivamente si stanno verificando. E questo mi ha resa incredibilmente felice.

Perché ho sempre pensato che Marco meritasse tanto, e ho sicuramente sempre pensato che meritasse di più. E ora che questo di più si sta pian piano evolvendo e realizzando, mi sento incredibilmente felice.

E so che per qualcuno può essere difficile comprendere anche questo. Ma credo che anche questo abbia sempre caratterizzato il mio e nostro rapporto con Marco. La capacità di essere incredibilmente tristi se qualcosa non andava bene, ma avere comunque la forza necessaria per non farlo mollare mai, e la capacità di essere incredibilmente felici quando invece le cose vanno così bene, e avere sempre la forza necessaria per andare avanti, continuare a spingere. Questa capacità di essere felici per la felicità altrui. Per la felicità di una persona che è in grado, spesso inconsapevolmente, di toccare la vita di così tante persone.

Quindi ecco, potrebbero essere tre canzoni, o quattro o mille, ma il cuore batterebbe forte sempre nello stesso modo.


Io lo so che grazie è una parola molto comune, ma onestamente non mi viene in mente nessun’altra cosa adatta da dire, in questo momento.
Quindi dico, anche questa volta, semplicemente grazie. Per avermi rimesso in pace col mondo, almeno per una sera. Per aver ricostruito piccoli pezzi di me con quattro canzoni. Per avermi fatto sorridere e ridere tanto. Per avermi trasmetto tanta energia positiva. Per avermi fatto toccare quasi con mano la tua voglia di tornare alla grande, di vedere persone, di sentire storie, storie che ti permetteranno di continuare a scrivere la tua.

Sono così tanto fiera della persona che sei e che stai diventando, che non credano esistano parole sufficienti per dirlo.
E anche se il meglio sta arrivando, e arriva venerdì, vivo sempre con la consapevolezza che, da 9 anni a questa parte, io il meglio l’ho sempre avuto davanti.

Alla prossima avventura. Come promesso, ci sarò.



"Che tu possa avere sempre il vento in poppa, che il sole ti risplenda in viso e che il vento del destino ti porti in alto a danzare con le stelle."
Giulia




fonte video Facebook di Andrea Rokyblade

1 commento:

Livia ha detto...

È un bellissimo augurio per Marco, E' un augurio per chi vive la vita. È come augurare la felicità a lui e a tutti noi che lo seguiamo! Grazie