sabato 4 agosto 2018

Canosa di Puglia, un sogno realizzato

Inizio a scrivere per raccontare le emozioni vissute in questi giorni di trasferta pugliese...sento ancora sulla pelle tutto quello che è stato...vivo queste ore di dopo concerto in maniera diversa dalle altre volte...io la chiamo “depressione dopo concerto” quella che ti assale perché è tutto finito...certo che un senso di tutto ciò aleggia intorno...ma quello che rappresentava per me essere a Canosa di Puglia è cosi particolarmente significativo che il vissuto di quel concerto mi ha lasciato un'immensa gioia...un grande benessere...tanta energia che porterò con me per sempre! Per questo gioisco ancora come se fossi sotto quel palco anche adesso...

Amo Marco e la sua musica dal primo giorno che ci è stato fatto questo grande regalo di poterlo “incontrare”, dagli inizi, più di 10 anni fa! Lui fa parte della mia vita e da allora è  sufficiente nominarlo che il mio viso sorride...per tutto ciò che rappresenta...una voce che ti scava dentro, ti graffia ma allo stesso tempo ti accarezza, ti fa sentire bene, ti dice che tutto andrà bene, ti fa gioire e ti sostiene nei momenti difficili, a volte troppo difficili.

Marco per chi lo conosce da anni, lo segue e ha avuto modo di capire la persona che è, rappresenta ancora molto di più. Il suo carattere e modo di essere è la testimonianza che nella vita si può essere sempre se stessi amando e dando valore a tutto ciò che ci circonda, trovando la forza sempre di reagire, il coraggio di potercela fare, donando un sorriso o una parola che esprime rispetto ed empatia per chi incontriamo sulla nostra strada. Se riuscissimo ad essere cosi, davvero sarebbe un mondo più pulito, più vivibile, più costruttivo.

Quando si inizia a seguire un cantante,una persona, cosi come me e tanti altri di noi, ci si sceglie forse a vicenda e a volte penso davvero che Marco abbia scelto ognuno di noi entrando a far parte delle nostre vite.

La vita scorre, cambiano tante cose, nel frattempo si cresce, cosi come è successo a me in questi lunghi 10 anni. Mi sono sposata, 7 anni fa ho avuto Letizia e quasi 4 anni fa Adriano. Loro solo la gioia della mia vita, sono la mia vita, il motivo per cui ogni giorno respiro. Quando arriva un figlio si dice che la vita cambi, si stravolga, e quando ne arrivano due...la cosa non si raddoppia ma si quadruplica.

Tutto ciò per dirvi che Marco però è stato sempre presente, lui e la sua musica hanno fatto parte della nostra famiglia. Come una stella, arriva la sera, guardi in alto e sei sicuro che lei è li.

Il concerto di Canosa ha rappresentato la “ripartenza” per Marco; tutti noi sappiamo il perchè e nel mio piccolo è stata anche la mia ripartenza. Avendo due bambini piccoli e poca facilità per lasciarli, abitando nel centro Italia, questi sono stati anni privi di concerti per me...dal 2010 non sono più riuscita ad andare.

Stare lontana da Marco e dalla sua musica è impossibile e in questi anni ho alleviato la mancanza riuscendo ad andare a due firmacopie molto significativi, dove Marco ha potuto conoscere la mia famiglia, i miei bambini! E due importanti partecipazioni tv.

Ma ora era arrivato il momento di un concerto , lo speravo e lo desideravo tanto: in questo tour sarei andata, ne ero sicura,tanta era voglia di essere presente.

Lo avevo promesso a mia figlia Letizia, la più  grande.

Lei negli ultimi due anni ha iniziato ad amare Marco e la sua musica, ha iniziato a sentire la bella persona che è Marco, le è arrivata tutta la sua limpidezza d'animo e la dolcezza oltre che la forza che è in lui.

Quello di Canosa è stato il suo primo concerto ed il mio primo concerto con mia figlia. Potete forse immaginare, amando Marco, cosa possa avvenire nel cuore di una mamma vivendo tutto ciò.

Sapevo di non poter attendere che questo avvenisse con troppa facilità, mi sarei dovuta spostare. Avevo messo in conto anche 200 km di strada...ma non si presentava niente in questo raggio di distanza. Tante nuove date ma niente di relativamente vicino. Così è iniziata a subentrare la paura che tutto sfumasse...no, non doveva andare così, io e Lety aspettavamo, a questo tour dovevamo essere presenti ! E cosi in una settimana ho preso la decisione: la più fattibile per me con una bambina, abitando nella provincia di Ancona, era Canosa! Canosa?? si, più di 800 km tra andata e ritorno in soli due giorni e con una bambina. Fattibili? Sì, sono fattibili, per andare da Marco lo sono! Ringrazio mio marito che organizzandosi in maniera impegnativa tra lavoro e piccolino a casa ci ha permesso di vivere questa serata!


Ho avuto due compagne di viaggio oltre a mia figlia davvero meravigliose: Francesca e Valentina.

Treni, coincidenze, pulman...con loro è stato tutto divertente, anche per Lety, come avessimo affrontato un viaggio di 10 minuti.

Eccoci arrivate a Canosa di Puglia...un sole bellissimo...un cielo azzurro...caldo..parecchio caldo...ma un venticello mitiga il tutto.

Una piazza di una cittadina del Sud vestita a festa, luminarie e dolciumi  per le vie...campane che suonano a festa...ma suonano per suonare !

E poi il palco, con noi li  proprio davanti , con Marco che ci guardava sullo sfondo...come disse mia figlia!

Transennate, non poteva essere altrimenti anche perchè Lety da dietro non avrebbe visto bene...e poi dopo 8 anni senza concerti...dovevo essere li!

Aspettiamo, il tempo a me sembra essere volato, finchè ci ritroviamo alle prove...si le prove!!

Fortuna, forse derivante da questo ultimo mese di stop forzato per Marco...

Arriva la band e poi eccolo!! Marco, occhiali e cappellino, certo dimagrito, ma di sicuro in forma, in ripresa smagliante!


Guardo mia figlia, ci sorridiamo: Marco inizia a provare ! Beh ma quando hai quella voce li...che provi?  Dal vivo quella voce ti infonde un benessere, una forza indicibili. Il mese di fermo lo ha caricato ancora di più, la sua voce è forza. Anche le campane iniziano a suonare a festa: Marco è tornato!!!
Si, ho capito la festa, ma adesso basta...le campane non si fermano più...minuti su minuti; e Marco da professionista qual'è interrompe le prove, si fanno altri aggiustamenti tecnici e torna a provare. La piazza si affolla, arriva tanta gente, tutti si fermano ad ascoltare, a fare foto e video, nessuno che passa va via, tutti si fermano! A quel punto Marco ci saluta con un “ci vediamo dopo”.  Io e Lety ci guardiamo...leggo in lei la soddisfazione di averlo sentito cantare da cosi vicino!

Tra noi fan il pensiero è per tutte lo stesso: “Marco è tornato, eccome se è tornato...voce e grinta come e più di prima”.E queste erano solo le prove!!

Passano le ore...a me continuano a volare, a Lety, impaziente che tutto abbia inizio, un po' meno.

Ma eccoci, finalmete verso le 22.15 inizia!! In total black, Marco torna sul palco, sul suo palco!

Inizia a cantare in una piazza che lo accoglie gremita, strapiena di gente in ogni dove...che bello, che gioia per Marco, un bentornato migliore non lo poteva ricevere, lo dice anche lui!



E noi eravamo lì, ci eravamo riuscite, li presenti per dargli calore, sostegno, per festeggiarlo...Il suo ritorno dopo un intervento importante, tutto questo è stato significativo! Quando si tiene a qualcuno, vuoi stare con lui nelle tappe importanti della sua vita e Canosa era anche questo!

La voce di Marco negli anni è cresciuta tantissimo...la sua forza ti arriva dentro in un modo indescrivbile...ti nutre!!

Come dice Marco, quella era serata importante; un mese fa non avrebbe mai pensato di essere di nuovo su un palco dopo cosi “poco” tempo...ed il bentornato che Canosa gli sta dando è bellissimo..tanto da farci un video...e dal video si capisce bene cosa stavamo vivendo io e Lety insieme a tutte le altre anime del world paper!



Quel wp che, come dice lui stesso, lo ha sostenuto dagli inizi, pronto a dargli amore, quell'amore che lui ci chiede se riusciremo a dargli sempre...e noi a squarciagola...urliamo il nostro: SIIII!  Ma lui ci chiede se quel sempre...sarà anche un per sempre...io ,in quel momento mi son vista tutti i 10 anni trascorsi...mia figlia ora con me, e sentire Marco chiederci questa cosa mi ha toccato tanto...lo chiedeva con una dolcezza e purezza che ho fatto fatica a trattenere l'emozione...Alcuni possono aver pensato che quello fosse l'aggancio per far partire le note di “Per sempre” e invece no...tutt'altra canzone...era “solo”l'esigenza" di Marco di sentirsi dire che noi per lui ci saremo sempre...certo lo sa...ma sentirselo urlare di nuovo da carica!!

Un giorno, chissà quando, si tatuerà il nostro nome...WORLDPAPER...cosi ci ha detto!

Questo è solo l'inizio del viaggio ha affermato,presentando “la fine del viaggio” , ve lo prometto!

Quel “ve lo prometto” era carico di tanto significato...tanto!

Non ha smesso mai di ringraziare...quando noi dovremmo ringraziare lui...

Presentando il “Cuore muove” ha affermato che una delle cose che più gli fa muovere il cuore è

vedere tra la gente persone che per seguirlo fanno tanti  km...questo lo riempie di orgoglio!

Lì ognuno di noi, chi aveva fatto tanto strada è come se avesse ricevuto un grande abbraccio!

E mia figlia: diceva di noi, mamma! Ed io: si, anche di noi!

Lety guardava Marco, lo ascoltava e osservava il palco, le luci, la gente cantare come me a squarciagola, e rideva..dicendomi..:ma quanto urli! Io che le dico sempre di non urlare...andare al concerto di Carta è anche questo...si ribaltano i ruoli! hihihih

Canzoni su canzoni...passavano i minuti..e lo stato di benessere che tutto questo ci creava era immane...dopo tutto questo tempo...ho fatto un pieno di energia positiva!

Perchè come dice la canzone che Marco forse ama di più dell'ultimo cd,  o che per lo meno ha sentito subito sua...(cosi ha detto) , la Destinazione siamo noi!! Dobbiamo tenerlo sempre presente...altrimenti non si va da nessuna parte!

Come dicevo la piazza era gremita...partecipava...era viva!

Dietro di me avevo una signora, non del wp...sulla settantina forse...beh..quando mi giravo vedevo il suo volto...sul suo viso un sorriso leggero, una gratitudine verso Marco che le stava trasmettendo belle emozioni; leggevo nei suoi pensieri tanta ammirazione per quel ragazzo che cantava e parlava davanti a lei...Ed io pensavo...guarda di cosa è capace Marco...che meraviglia!

Questo è stato un periodo di lunghi silenzi...dentro e fuori...un periodo in cui sono stato “poco” bene. Ora è tornato il momento di rompere il silenzio e di fare casino...quello buono ! Questa è stata la presentazione di “Senza rumore”...ed è cantando questa canzone che avviene il gesto più significativo che potesse fare Marco un gesto inaspettato...mai successo in tutti questi anni. Toglie la maglietta, la lancia, ed inizia a cantare a torso nudo...beh la forza di quel gesto...la grandezza di quel momento...non riesco a descriverle...chi lo conosce come noi sa perchè lo sta facendo...prendo il cell e scatto due foto al volo...in me dentro c'era un subbuglio emotivo...ma non potevo non testimoniare quel momento...li Marco stava lanciando un messaggio e lo faceva con una veridicità estrema...mettendosi a nudo. Una di quelle due foto sarà pubblicata poi da Marco sul suo profilo instagram...grazie anche per questo Marco, mi riempie il cuore di gioia vederla li...

Io quel momento ripongo il cell perche davvero...le emozioni erano troppo forti...avevo le mie e sentivo le sue...sentivo il suo vissuto in quel mometo...mi è arrivata la sua sofferenza per quello che ha affrontato...e la sua forza di decidere di fare quel gesto davanti a tutti...senza vergogna.Perchè vergognarsene...?Ma siamo siceri, questo nostro mondo porta a farci vergognare di tutto, anche delle cose più vere..”Mostro la mia cicatrice con orgoglio, questo sono io e non me ne vergogno come qualcuno ha detto invece nei giorni scorsi...questo non è stato un atto di esibizionismo”...ci dici...Noi lo sappiamo...tanto da commuovermi...perchè in quel momento non c'è un bellisimo ragazzo senza maglietta su quel palco...ma c'è un grande uomo...un esempio per tutti...un messaggio positivo...Un uomo che deve essere fiero di se e di quella cicatrice...per l'ennesima battaglia vinta!!!



Mia figlia...si gira e dice: “Ha ragione Marco...è cosi...non è niente”

Dopo di questo...il bis..La forza mia...Tu sei la nostra forza...ogni volta dimostri di esserlo sempre più...Il concerto finisce e penso di venirti a salutare...fare una foto con mia figlia...so che il wp sarà li con me...ma non c'è solo il wp...c'è tutta la piazza!!! Tutti a fine concerto letteralmente catapultati da te...quelle quasi due ore di concerto hanno creato tutto questo desiderio di avvicinarti per una foto...che orgoglio!!! Riusciamo a salutarti...Lety felice...sorridente...era uno dei momenti che aspettava di più...e pure la mamma!



Sei rimasto li per 20 minuti a fare foto e salutare...sei straordinario!

Questo è parte di quello che ho vissuto...pensate...solo una parte...ed è per tutto questo che oggi mentre scrivo sorrido...mi emoziono...quasi come se fossi ancora li....Grazie Marco per averci regalato questa possibilità...sei un porto sicuro per le nostre anime!

Alessandra Santoni

2 commenti:

Unknown ha detto...

Che bello leggerti e rivedere nelle tue parole i sentimenti del World Paper, rispecchiarsi nelle emozioni che solo Marco sa dare in maniera indimenticabile e diversa ogni volta, momenti unici e perciò irripetibili 👏👏👏👏👏

Mari Stella ha detto...

Grazie, grazie di cuore per aver condiviso le tue emozioni.
Leggendoti ho ritrovato un pezzetto di me sotto quel palco ....mi sono emozionata